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"La particolarità che aveva Milziade era la sua vivacità intellettuale mista ad una grande conoscenza delle persone e del mondo. Milziade stava tra la gente. E alla gente è appartenuto. Politica, utopia, rivoluzione. Tre grandi ideali, che ha sempre coltivato con rispetto di sè stesso e degli altri. Nonostante la sofferenza per una crisi storica non ha mai ceduto alla barbarie dilagante. Ecco perchè ci manca. Perchè non si è mai venduto. Ed ha amato paurosamente molti di noi, così come altrettanto schiettamente ha allontanato da sè le maschere del potere corrotto" (Terri)


NEWS

Il taccuino di Burlamacco

Di Claudio Giorgietti, parla di Uberto Bonetti, "padre" di Burlamacco ed artista che per quasi 50 anni ha pubblicizzato con successo l' immagine della festa viareggina. Nasce a Viareggio il 31 gennaio 1909. Mostra una precoce inclinazione artistica e nel 1922-23 inizia a frequentare l' istituto di belle arti di Lucca. Nel libro vengono descritti il momento della creazione dell'emblema del carnevale di Viareggio e le maschere italiane: Pulcinella, Arlecchino; Pantalone, Brighella e Ballanzone, che vengono rielaborate in chiave futurista per far nascere una nuova figura.



Il richiamo della foresta

Romanzo di Jack London pubblicato nel 1903. Narra la storia di Buck, un cane che, rapito dalla sua casa tranquilla, finisce per intraprendere un'emozionante ma violenta avventura nel mondo dei cercatori dell'oro, per poi completare la sua metamorfosi e immergersi nel mondo naturale insieme al lettore, diventando a tutti gli effetti più un lupo che un cane. Uscito tre anni prima di Zanna Bianca, il libro è l'opposto del secondo: mentre in quest'ultimo il protagonista diventa cane, da lupo che era, qui accade il contrario. Senza dubbio uno dei romanzi più famosi di Jack London.

Alla ricerca del tempo perduto

Romanzo più lungo del mondo, scritto dall'esistenzialista Marcel Proust tra il 1909 e il 1922 e pubblicato dal 1913 al 1927; con le sue 3724 pagine e sette volumi (Dalla parte di Swann, All'ombra delle fanciulle in fiore, I Guermantes, Sodoma e Gomorra, La prigioniera, La fuggitiva, Il tempo ritrovato) - tutti presenti nella biblioteca - racconta una moltitudine di temi, tra cui la ricerca della felicità, così fuggevole e immersa nel ricordo malinconico, e l'omosessualità. Considerato uno dei 100 libri migliori del secolo scorso.

Zanna Bianca

Uno dei libri più famosi di Jack London, che racconta l'epopea di un lupo che, venendo lentamente e gradualmente a contatto con gli uomini durante la sua vita, prima con gli Indiani d'America, poi con l'uomo occidentale, arriverà a diventare un cane domestico. London dimostra la vicinanza di queste due creature, il cane e il lupo, e la loro somiglianza comportamentale per tutto il libro, facendo uso della sua vasta esperienza di avventuriero. Considerato il gemello de "Il richiamo della foresta", è pubblicato 3 anni dopo, nel 1906.

La fattoria degli animali

Romanzo di George Orwell, specchio di 1984 nel quale la dittatura e i suoi meccanismi sono spiegati solo quando già inesorabilmente in azione. In questo libro, è un animale, per la precisione un vecchio maiale, a ribellarsi all'uomo in una fattoria, insieme a tutti gli altri animali. Ma, dopo la sua morta, saranno proprio due suini a contendersi la supremazia: Napoleone e Palla di Neve. Morale della favola: dopo un regime se ne sussegue sempre un altro. Anno di pubblicazione 1945.

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