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"La particolarità che aveva Milziade era la sua vivacità intellettuale mista ad una grande conoscenza delle persone e del mondo. Milziade stava tra la gente. E alla gente è appartenuto. Politica, utopia, rivoluzione. Tre grandi ideali, che ha sempre coltivato con rispetto di sè stesso e degli altri. Nonostante la sofferenza per una crisi storica non ha mai ceduto alla barbarie dilagante. Ecco perchè ci manca. Perchè non si è mai venduto. Ed ha amato paurosamente molti di noi, così come altrettanto schiettamente ha allontanato da sè le maschere del potere corrotto" (Terri)


NEWS

Le avventure di Huckleberry Finn

Dopo essere stato abbandonato dal padre alcolizzato, Huckleberry Finn comincia prima a vivere per strada, dormendo in una botte da zucchero, e poi a vagare per l'America dell'Ottocento, in compagnia di uno schiavo nero. Le contraddizioni degli Stati Uniti - spesso ancora non risolte - compaiono ai suoi occhi talvolta ironiche, talvolta terrorizzanti, grazie al tocco di un autore, Mark Twain, che per molti ha raggiunto il suo apice proprio con questo libro per ragazzi. Pubblicato il 10 dicembre 1884.

1984

Romanzo distopico di George Orwell, considerato il caposaldo del genere. In una superpotenza dittatoriale chiamata Oceania - che però non corrisponde alla nostra - Winston, impiegato del Partito che vive a Londra, sogna un mondo diverso. Dopo aver conosciuto Julia ed essersi innamorato di lei, tenteranno insieme di rovesciare il sistema.
Con il suo stile secco Orwell rende benissimo l'atmosfera grigia del regime totalitario; e se il nome Winston ci ricorda Churchill, la cupezza degli edifici e la soffocante psicopolizia non possono che rimandarci alle oscure dittature del Novecento, dove pochi lottavano per una libertà ormai alienata. Passando per momenti di romanticismo, di terrore, e anche di voluta noia stringente e allucinante - dovuta alla noia che si riflette nella vita di Winston, in una società che vuole gli uomini schiavi - fino al tragico epilogo, il lettore non smette mai per tifare per i uomini, per sperare che qualcosa accada. La domanda finale è: "succederà?".
Curiosità: il titolo è stato ottenuto rovesciando gli ultimi due numeri dell'anno di pubblicazione.

Il Maestro e Margherita

Romanzo di Michail Bulgakov pubblicato nel 1967, autentica denuncia sotto metafora al regime di Stalin, è considerato dalla critica come "forse il più grande libro scritto nella Russia del Novecento".
Negli anni '30 Woland, docente di magia nera (in realtà Satana in persona) commette con vari suoi colleghi - figure macabre dagli atteggiamenti ambigui - una serie di omicidi e piccoli disastri nella capitale moscovita, per poi contattare il protagonista, uno scrittore emarginato dalla vita culturale definito semplicemente "Il Maestro" e la sua amante, Margherita, e concedere ad entrambi di vivere insieme in eterno.
Se la cattiveria della dittatura mutila un uomo, costringendolo a morire in un freddo 1940 lontano dai riflettori che gli sarebbero spettati, schiacciandolo, è giusto che egli si possa rifare con un libro; e se la Russia del periodo non è laica, ma rigorosamente atea, gli unici rimasti a poter soccorrere lo scrittore sono i demoni del Nemico.

I Promessi Sposi

Classico della letteratura italiana, scritto da Alessandro Manzoni in decenni di revisioni, riflessioni e "risciaquature in Arno", terminate con la versione definitiva del 1842, è ambientato nel Seicento, e racconta la storia di Renzo e Lucia, aspiranti sposi, che devono rinunciare al proprio sogno per le angherie di Don Rodrigo, signorotto locale che, per una volgare scommessa con un degno collega, divide la coppia nel tentativo di possedere la ragazza. Solo dopo tante peripezie si arriverà all'epilogo, soppesato e misurato da Manzoni per ogni personaggio, e alla soluzione della contesa.
Creato con minuzia e sapienza, questo romanzo ha affascinato generazioni di critici, diventando un grande mattone negli zaini di studenti di ogni età, quanto un'enorme gioia la sua fruizione è stata per milioni di lettori.

Il Giovane Holden

"Il Giovane Holden" è un romanzo del celebre scrittore americano Jerome D. Salinger, pubblicato nel 1951.
La storia è ambientata negli Stati Uniti degli anni Cinquanta. Holden Caulfield è il narratore e al momento dei fatti raccontati ha 16 anni. Costretto a lasciare la propria scuola a seguito di un' espulsione, inizia le sue avventure per le strade di New York, nelle quali si confronterà con tante persone di diverso genere , tra cui Jane, la ragazza di cui è innamorato, Lilian, l' ex-ragazza di suo fratello, e molti altri personaggi che lasceranno un' impronta indelebile nella sua vita. Romanzo molto avvincente e dall'andamento vorticoso, "Il Giovane Holden" tratta tematiche vicine alla vita quotidiana, come il rapporto a volte complicato tra genitori e figli, oppure le difficoltà di ogni adolescente che si trova faccia a faccia con il mondo degli adulti, spesso fondato sulle apparenze. L' unico legame che Holden ritiene indissolubile è quello con la propria sorella Phoebe, di dieci anni, un legame autentico basato sul rispetto reciproco e la fedeltà comune.


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